BALDARELLI

Azienda Vinicola

Passione per il il vino che si tramanda da generazioni

La nostra realtà aziendale si concretizza ufficialmente nel 2001 nel territorio di Corinaldo ma ha le sue radici sono più antiche tant'è che è difficile datare in maniera precisa l'inizio dell'attività vinicola. Sicuramente però possiamo dare una indicazione generazionale più o meno precisa legata a Gerardo Baldarelli promotore di questa realtà e padre di Valerio, l'attuale proprietario.

Il bisnonno di Gerardo era a suo tempo un agricoltore che possedeva una cantina nel comune di Ostra Vetere (che al tempo ancora si chiamava Montenovo) già da allora conosciuta come "Cantina Baldarelli". Nel corso degli anni di questa cantina non si hanno più tracce e le generazioni successive incentreranno le loro attività principalmente in ambito agricolo ma senza abbandonare la tradizione vinicola, tramandandola fino ai giorni nostri creando l'opportunità e le basi per la nascita dell'Azienda Vinicola Baldarelli a Corinaldo, così come oggi si presenta.

Lo stemma Baldarelli

Lo stemma ha radici antiche quanto la nostra realtà.
La sua ricostruzione grafica nasce da un'approfondita ricerca storica sulla casata Baldarelli che che nei secoli scorsi viveva nel territorio di Corinaldo.
Le informazioni che abbiamo recuperato da alcuni antichi manoscritti che lo descrivevano sono state utilizzate come linee guida per questa ricostruzione a cui sono poi state apportate delle piccole modifiche per adattarlo meglio all'identità della nostra azienda.

Cerchiamo continuamente un equilibrio fra tradizione, e tecnologia per arrivare a creare prodotti praticamente unici nel loro genere restando sempre strettamente legati ai vincoli imposti naturalmente, vale a dire caratteristiche del territorio, dei vitigni coltivati e condizioni climatiche che caratterizzano le varie stagioni che si susseguono.

Con l'esperienza maturata negli anni  ci prendiamo cura del nostro prodotto durante tutta la filiera: durante la creazione degli impianti di produzione e il loro sviluppo, dalla coltivazione delle uve fino alla vinificazione.

Utilizziamo tecniche di produzione misurate alle dimensioni dei nostri vigneti e siamo in costante confronto con enologi e tecnici agrari per essere sempre in grado di adottare soluzioni idonee alle criticità che possono presentarsi nel processo di produzione.

Cerchiamo continuamente un equilibrio fra tradizione, e tecnologia per arrivare a creare prodotti praticamente unici nel loro genere restando sempre strettamente legati ai vincoli imposti naturalmente, vale a dire caratteristiche del territorio, dei vitigni coltivati e condizioni climatiche che caratterizzano le varie stagioni che si susseguono.

Con l'esperienza maturata negli anni  ci prendiamo cura del nostro prodotto durante tutta la filiera: durante la creazione degli impianti di produzione e il loro sviluppo, dalla coltivazione delle uve fino alla vinificazione.

Utilizziamo tecniche di produzione misurate alle dimensioni dei nostri vigneti e siamo in costante confronto con enologi e tecnici agrari per essere sempre in grado di adottare soluzioni idonee alle criticità che possono presentarsi nel processo di produzione.

La nostra azienda è immersa nelle campagne di Corinaldo (AN) dove è possibile trovare un ambiente ideale allo sviluppo della vite. Il dolce paesaggio collinare, accompagna tutti i processi fenologici della vite, garantendo un ottimo prodotto ogni anno.

Nelle immediate vicinanze di Corinaldo si trovano moltissime bellezze naturali e artistiche come Mondavio, Senigallia, Jesi,  importanti mete turistiche dove è possibile trovare il connubio perfetto  fra storia, arte ed enogastronimia.

I processi di vinificazione

Le uve arrivano in azienda due volte al giorno per ridurre al minimo l’ossidazione dei mosti durante la vendemmia. La prima lavorazione è la pigiatura, da qui inizia la differenziazione tra bianca e rossa. Le uve rosse vanno a fermentare per 3-4 giorni, poi vengono pressate per separare i mosti dalle bucce e vanno a concludere la fermentazione in cisterna.

Quelle bianche vanno direttamente in pressatura per separare il mosto dalle bucce. I mosti prodotti vengono messi in cisterne e poi refrigerati, restano in questo stadio di attesa per circa una giornata, per permettere la naturale decantazione di essi, vengono travasati in maniera da separare fin da subito le varie impurità presenti, permettendo così che i mosti vadano a fermentare privi di sostanze che potrebbero alterare o ridurre profumi e sapori dei vini a fine lavorazione.

Una volta in fermentazione la nostra attenzione si concentra sulla temperatura, mantenuta circa a 20 gradi per preservare i profumi dei mosti. La fermentazione può prolungarsi anche per più di 20 giorni ma una volta terminata dobbiamo solo aspettare che i nostri vini maturino e si affinino in maniera del tutto naturale. Quando necessario occorre travasarli per eliminare i depositi derivanti dalla fermentazione,

I processi di vinificazione

Le uve arrivano in azienda due volte al giorno per ridurre al minimo l’ossidazione dei mosti durante la vendemmia. La prima lavorazione è la pigiatura, da qui inizia la differenziazione tra bianca e rossa. Le uve rosse vanno a fermentare per 3-4 giorni, poi vengono pressate per separare i mosti dalle bucce e vanno a concludere la fermentazione in cisterna.

Quelle bianche vanno direttamente in pressatura per separare il osto dalle bucce. I mosti prodotti vengono messi in cisterne e poi refrigerati, restano in questo stadio di attesa per circa una giornata, per permettere la naturale decantazione di essi, vengono travasati in maniera da separare fin da subito le varie impurità presenti, permettendo così che i mosti vadano a fermentare privi di sostanze che potrebbero alterare o ridurre profumi e sapori dei vini a fine lavorazione.

Una volta in fermentazione la nostra attenzione si concentra sulla temperatura, mantenuta circa a 20 gradi per preservare i profumi dei mosti. La fermentazione può prolungarsi anche per più di 20 giorni ma una volta terminata dobbiamo solo aspettare che i nostri vini maturino e si affinino in maniera del tutto naturale. Quando necessario occorre travasarli per eliminare i depositi derivanti dalla fermentazione,